La pluralità di forme religiose presenti nei differenti territori del Mezzogiorno tra XI secolo e prima metà del XVI secolo permette l’approfondimento di varie questioni. Attraverso una cartografia urbanistica è possibile riflettere sul ruolo economico, sociale, assistenziale e culturale dei monasteri femminili in ambito urbano, cosi come sui processi di modificazione e urbanizzazione degli spazi. Si studieranno inoltre la diffusione e localizzazione degli ordini, con particolare attenzione alle benedettine e agli ordini mendicanti anche in ambito rurale. Un’analisi artistica e architettonica permetterà di analizzare le persistenze locali e gli apporti esterni e ricostruire la circolazione di modelli. Il gruppo di ricerca è costituito da storiche/ci, storiche dell’arte e dell’architettura e da archivisti provenienti da varie regioni del Mezzogiorno che hanno deciso di confrontarsi su delle linee-guida comuni.
Coordinatrice del Gruppo di Puglia e Basilicata Numero di schede: 80
Coordinatrice del Gruppo d'Abruzzo e CalabriaNumero di schede: 63
Numero di schede: 4
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